Europa e questione sicurezza

Aumentano le minacce del terrorismo, attacchi cibernetici, cambiamento climatico.Tuttavia, la sicurezza europea sembra in balia della competizione per il potere

Aumentano le minacce dovute a terrorismo, attacchi cibernetici e cambiamento climatico. Tuttavia, la questione della sicurezza europea sembra essere in balia della competizione per il potere.

Il nuovo rapporto ECFR, The nightmare of the dark: The security fears that keep Europeans awake at night analizza la percezione della sicurezza europea attraverso un sondaggio tra tutti gli stati membri.

Se gli stati UE sembrano relativamente uniti sulla comprensione delle minacce – tra cui migrazione, terrorismo, cambiamento climatico ed attacchi cibernetici – divergono in maniera significativa sul livello di vulnerabilità percepita.

Queste differenze non riguardano solamente aspetti geografici o dimensionali: per esempio, Francia e Germania rappresentano casi opposti, con Francia più resiliente e Germania più vulnerabile.

L’Unione Europea è in qualche modo diventata la peggior nemica di sé stessa. Le risposte alla preoccupazione sull’immigrazione dimostrano quanto in realtà sia la ricaduta politica della crisi migratoria, e non l’immigrazione stessa, a minacciare l’Europa.

La sfida più immediata per l’Europa è quella di rimanere coesa attraverso il Vertice NATO. Dopodiché sarà attraverso l’adozione di approcci più flessibili ed a più velocità che gli europei potranno iniziare a concepire autonome capacità di strategia.

ECFR non assume posizioni collettive. Le pubblicazioni di ECFR rappresentano il punto di vista degli autori.